La giuria del concorso
Gino Troli
PRESIDENTE - StoricoÈ nato a San Benedetto del Tronto il 16 ottobre 1953 dove vive e risiede.
Si è laureato in Lettere Moderne nel 1978 e ha subito iniziato una collaborazione con l’Università di Economia di Ancona occupandosi di storia economica; è stato nel 1983 e nel 1984 professore a contratto presso la stessa università tenendo un corso di “Storia Economica delle Marche”.
Fa parte dagli stessi anni del comitato scientifico della rivista “Proposte e Ricerche. Economia e società nella storia dell’Italia centrale.”
È stato relatore in diversi convegni nazionali su temi di storiografia e storia e ha sviluppato una competenza particolare sulle vicende regionali e sui temi diversi della conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
È autore di numerose pubblicazioni sulla storia rurale delle Marche, sulla storia della pesca e della navigazione, sulla storia urbana di alcune città delle Marche.
Continua attualmente questa attività di ricerca e insegna Materie Letterarie nella scuola media superiore.
Inizia negli anni ’80 la sua esperienza politica nel Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto. È dal 1983 al 1988 Assessore alla Cultura della città.
Nel 1990 viene eletto Consigliere Regionale della Regione Marche e assume in quella legislatura l’incarico di Presidente della Prima Commissione occupandosi di materie istituzionali, istruzione e cultura.
Dal 1995 al 2000 entra nella Giunta Regionale con l’incarico di Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Diritto allo Studio, Sport e Caccia, Politiche Giovanili. È stato consulente per il Marketing culturale e turistico della Società per Azioni “Piceno da Scoprire” fondata dall’Amministrazione provinciale di Ascoli Piceno per la valorizzazione del patrimonio dei beni culturale del territorio piceno e la gestione dell’accoglienza e dei servizi aggiuntivi nei principali musei dell’area.
Dal 2001 è stato componente dell’organo di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e dal 2004 al 2010 è stato consigliere di amministrazione della stessa, occupandosi di progetti culturali e della modalità della spesa culturale all’interno del sistema erogativo delle fondazioni bancarie.
È attualmente console per la Provincia di Ascoli Piceno del TCI.
Dal 2004 è presidente dell’AMAT (Associazione Marchigiana Attività Teatrali) e si occupa in questo ruolo della politica teatrale nella regione Marche con particolare attenzione ai temi della programmazione, della promozione del pubblico e del rapporto tra Amat e Enti pubblici nelle Marche. Ha ideato e dirige dal 2013 a Civitanova Marche un festival culturale tra i più importanti della regione, Futura Festival, sui temi del futuro e del cambiamento tra cultura umanistica, filosofica e scientifica.
Valentina Conti
EditriceValentina Conti è titolare della casa editrice Affinità Elettive di Ancona, che ha fondato nel 2001. La casa editrice si occupa principalmente di pubblicazioni a carattere storico e di memorialistica con oltre 150 libri in catalogo. Oltre al lavoro editoriale, la casa editrice promuove eventi e convegni di carattere culturale, volti alla valorizzazione del territorio regionale. Nel 2010 ha organizzato per conto della Regione Marche il convegno “100 intellettuali per le Marche”, e nel 2012 “La cultura per ripartire. Gli intellettuali per le Marche”.
È stata Assessore alla Cultura del Comune di Jesi, Vice Presidente della Form Orchestra Filarmonica marchigiana e membro dei Cda di Inteatro e Fondazione Pergolesi Spontini. È Vice Presidente del Centro Studi Calamandrei di Jesi.
Oltre alla principale attività d’impresa come Editore, ha scritto, curato e tradotto alcuni libri, tra i quali: V. Conti (a cura di), La cultura per ripartire. Gli intellettuali per le Marche (Affinità elettive, Ancona, 2013); Per piccina che tu sia. L’editoria di cultura in Italia: il caso Marche, (Cattedrale, Ancona, 2011); V. Conti (a cura di), 100 intellettuali per le Marche. Allegorie, sentimenti, immagini (Affinità elettive, Ancona, 2010); M. Proust, Lettere a un editore, trad. di V. Conti (Affinità elettive, Ancona, 2010); V. Conti (a cura di), Sergio Anselmi. Conversazioni sulla storia (Affinità elettive, Ancona, 2003); V. Conti-A. Mulas (a cura di), Nuovi contributi per la storia della Resistenza marchigiana (Ancona, 2002).
Giancarlo Basili
ScenografoGiancarlo Basili nasce a Montefiore dell’ Aso (Ascoli Piceno) nel 1952, si è diplomato al corso di scenografia dell‘Accademia di Belle Arti di Bologna. Dopo un’intensa attività pittorica, dal 1972 inizia a lavorare come aiuto scenografo presso il Teatro Comunale del capoluogo emiliano, partecipando alla realizzazione di numerose opere liriche e teatrali. Nel 1979 crea il Laboratorio di Scenografia realizzando diverse opere teatrali e tra queste le scene per il balletto di Rudolph Nurejev “Miss Jolie” per il Teatro Nancy in Francia. Dal 1982 al 1988 collabora con il regista e scenografo Pier Luigi Pizzi per la realizzazione di opere liriche o teatrali come Semiramide (Tea-
tro Festival di Aix en provence), Macbeth (Teatro Chatelet di Parigi), Edipo Re (per la compagnia
di Glauco Mauri), Parsifal (Teatro La Fenice di Venezia), Didone e il cappello di paglia di Firenze (Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia). A Bologna continua a lavorare per il Teatro Comunale a
La Forza del destino , Manon Lescaut (1984), Il Flauto Magico (1985), Il Trionfo della notte(1986),
La pietra di paragone (1986), Alina Regina di Col coda (1987), Le maschere (1988), La Bohème
(1989), La Traviata (1989), Don Giovanni (1990), regia di Luca Ronconi.
Nel 1985 gli viene affidata la direzione tecnico-scenografica del Teatro Festival di Parma. L’anno seguente lavora per il Centro Teatrale Bresciano (curando tra gli altri gli allestimenti di opere come l’Urfaust di Goethe e l’Isben di Borkman) e per il Teatro Testoni cura l’allestimento di Mata Hari, l’Isola dei Beati, Una visita inopportuna, I paraventi, Don Giovanni, Giardino d’autunno, Ghiaccio in Paradiso e Improvvisamente l’estate scorsa. Nel 1998 diventa direttore degli allestimenti scenici
del Teatro Comunale di Bologna. Progetta le scenografie per numerosi videoclip musicali con Lucio Dalla, Vasco Rossi, Luca Carboni, Jovanotti, Ron, Francesco Baccini ecc.; ma anche per numerosi spot pubblicitari.
Nel 1999 progetta le scenografie per lo spettacolo K2 per la regia di Edoardo Erba. Nel 2000 ha allestito la mostra “100 Forme del sedere” presso la Triennale di Milano. Sempre per questa allesti-
sce le mostre della serie “ Le parole e le cose”, “Non sono una signora”, “Animal house” e “Il mondo in una stanza” curate da Silvana Annicchiarico e la mostra “Le città invisibili”, “La città di Cloe” per la regia di Giuseppe Piccioni. Sempre nel 2001 la regione Marche dedica allo scenografo
Giancarlo Basili una mostra intitolata:’’ Spazio e architettura nel cinema italiano” curata da Gianni Canova. Nel 2007 partecipa al l’allestimento ‘’ANNISETTANTA’’dove progetta e realizza l’istallazione ‘’IL BAR ‘’ RADIO ALICE ‘’e ‘’ IL CINEMA ANNISETTANTA ‘’presso la Triennale di Milano.
Dal 2002 al 2008 insegna cinema presso la facoltà di economia “G. Fua” di Ancona.
Nel 2010 progetta l’allestimento per il padiglione italiano per l’EXPO DI SHANGHAI dove ottiene un grande successo oltre 8.500.000 di visitatori .Nel 2011 per la Cineteca di Bologna progetta e realizza un grande mostra su ROBERTO BENIGNI E NICOLETTA BRASCHI intitolata BOB E NICO. Nel 2012 progetta le scenografie per lo spettacolo teatrale IL NIPOTE DI RAMEAU Regia e interpretazione di Silvio Orlando. Nel 2012 progetta l’allestimento per il padiglione IGUZZINI Intitolato LIGHT-BUILDING Francoforte. Nel 2014 progetta lo spettacolo teatrale LA SCUOLA Regia di Daniele Luchetti .Nel 2014 progetta l’allestimento per il Padiglione Zero per l’EXPO 2015 DI MILANO.
FILMOGRAFIA
1979 Chiedo asilo di Marco Ferreri
1982 Gli occhi la bocca di Marco Bellocchio (Festival di Venezia)
1983 Enrico IV di Marco Bellocchio (Festival di Cannes)
1983 Zeder di Pupi Avati
1983 Una gita scolastica di Pupi Avati (Festival del Cinema di Venezia)
1984 Impiegati di Pupi Avati
1984 Noi tre di Pupi Avati (Festival del Cinema di Venezia Premio Tecnico-artistico)
1985 Festa di laurea di Pupi Avati (Festival del Cinema di Venezia)
1987 Notte italiana di Carlo Mazzacurati (David di Donatello Miglior film)
1988 Domani accadrà di Daniele Luchetti (Festival di Cannes)
1989 Palombella Rossa di Nanni Moretti (Festival di Venezia)
1990 La settimana della sfinge di Daniele Luchetti
1990 Il partaborse di Daniele Luchetti (Festival di Cannes – David di Donatello Miglior film)
1993 Sud di Gabriele Salvatores
1995 La scuola di Daniele Luchetti
1995 Strane storie di Sandro Baldoni
1996 Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enza Negroni
1996 Nirvana di Gabriele Salvatores (Ciak d’oro migliore scenografia)
1996 Consigli per gli acquisti di Sandro Baldoni
1997 Ovosodo di Paolo Virzì (Festival di Venezia)
1998 Così ridevano di Gianno Amelio (Festival di Venezia Leone d’oro)
1998 I piccoli maestri di Daniele Luchetti (Festival di Venezia)
2000 La stanza del figlio di Nanni Moretti (Festival di Cannes Palma d’Oro)
2001 Paz di Renato De Maria (Ciak d’Oro migliore scenografia)
2001 Luce dei miei occhi di Giuseppe Piccioni (Festival di Venezia –Ciak d’Oro scenografia)
2002 Io non ho paura di Gabriele Salvatores (Festival di Berlino)
2002 Dillo con parole mie di Daniele Luchetti
2003 Le chiavi di casa di Gianni Amelio (Festival di Venezia)
2003 Amatemi di Renato De Maria
2004 L’amore ritrovato di Carlo Mazzacurati
2004 Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana (Festival di Cannes)
2005 Il caimano di Nanni Moretti (Festival di Cannes)
2006 Lascia perdere Jonny di Fabrizio Bentivoglio (Festival di Torino)
2006 La giusta distanza di Carlo Mazzacurati (Festival di Roma)
2007 Sanguepazzo di Marco Tullio Giordana (Festival di Cannes)
2008 Un giorno perfetto di Ferzan Ospetek (Festival di Venezia)
2008 L’Uomo che verrà di Giorgio Diritti ( Festival di Roma Gran premio della Giuria Premio del pubblico)Nastro D’argento come miglior scenografia
2008 Matrimoni ed altri disastri di Nina Di Maio
2009 Copia conforme di Abbas Kiarostami (Festival di Cannes)
2009 Un’altra vita di Daniele Luchetti (Festival di Cannes)
2009 La passione di Carlo Mazzacurati (Festival di Venezia)
2010 Quando la notte di Cristina Comencini (Festival di Venezia)
2011 Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana
2012 Anni Felici di Daniele Luchetti (Festival di Toronto)
2013 L’intrepido di Gianni Amelio (Festival di Venezia) premio per la migliore scenografia al Bari International film festival
2013 La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati
Tiziana Maffei
Referente ICOM Italia e direttore rete Musei PiceniArchitetto. Svolge la propria attività professionale sia nel settore dell’architettura e della pianificazione che nel settore del patrimonio culturale, trovandosi spesso a far interagire competenze e passioni dei due campi.
Come architetto si occupa di progetti di restauro del patrimonio storico, di riqualificazione nei principi della biedilizia e della tecnologia tradizionale, di pianificazione paesaggistica. Nel settore del patrimonio culturale, e dei musei in particolare, ha promosso e curato diversi progetti di valorizzazione e di allestimento di poli culturali e museali con particolare attenzione per i problemi gestionali e della sicurezza.
Direttore di Musei Piceni – rete museale interterritoriale tra i i comuni di Offida – Ripatransone- Montefiore dell’Aso – Monterubbiano della provincia di Ascoli Piceno | Fermo dal 2006.
Dino Cappelletti
FotografoE’ racchiusa tutta lnella ricerca dei particolari che contano, nell’evocazione di atmosfere magiche ed irripetibili, l’arte di Dino Cappelletti fotografo che vive e lavora a Grottammare dove è nato nel 1962.
Dal 1984 è fotografo professionista ed è titolare assieme alla signora Laura Venditti del Foto Studio immagine, un prestigioso studio fotografico specializzato nella fotografia sociale e di ritratto.
Una naturale predisposizione per la pittura, manifestatasi in età precoce, l’amore per le arti figurative, insieme ad uno spiccato senso estetico, incidono in maniera evidente nel suo lavoro.
Autodidatta puro, perfeziona il suo stile studiando molto, fotografando senza sosta e correggendo da solo i propri errori. Successivamente partecipa a diversi corsi di aggiornamento e a stages di formazione, conferendo al suo naturale talento un carattere di elevata professionalità.
In più Dino Cappelletti è un perfezionista, capice di studiare per ore luoghi e situazioni, tornare più volte nello stesso posto per cogliere “attimo fuggente”, catturare la luce giusta. Il suo estro, la forte professionalità, il rigore della ricerca, emergono tanto nei romantici servizi matrimoniali, ambientati sempre in posti diversi e mai ripetitivi, così come nelle immagini dei paesaggi o di ricerca.
Salito alla notorietà internazionale per i suoi particxolari servizi fotografici, non sono meno i suoi bellissimi reportages di viaggio, le foto paesaggistiche e le sue ricerche. Di notevole interesse anche il grande archivio fotografico che custodisce gelosamente nel suo studio, utilizzato da enti e privati per arredare piccoli e grandi ambienti; come anche la raccolta di foto d’epoca. Nei ritratti riesce a cogliere la massima espressività e a catturare il carattere delle persone ritratte come fa il pittore col le sue modelle.
Per niente geloso della sua arte, appena può mette a disposizione dei giovani la sua professionalità curando corsi di fotografia, seminari ed escursioni fotografiche.
Dal 1991 è impegnato nella realizzazione di incontri professionali rivolti a fotografi professionisti, sia come organizzatore che come docente. E’ oltremodo impegnato nella realizzazione di mostre fotografiche, nella pubblicazione di libri e cataloghi.
Massimiliano Fabrizi
Fotografo ed esperto di Social MediaFotografo professionista pubblicitario-industriale, collabora con aziende ed agenzie del territorio marchigiano.
Dal 2006 ha iniziato a studiare l’interazione e l’utilizzo profittevole tra le immagini digitali ed i social network, aiuta i suoi clienti ad usare nel migliore dei modi il linguaggio visuale nei vari media digitali.
Nel 2012 è stato chiamato a collaborare come fotografo indipendente per conto di Google, nell’ambito del progetto di mappatura fotografica delle aziende marchigiane per il progetto Google Maps Business View.